AlvitoLab

Nel maggio 2011 un gruppo di giovani alvitani, stanchi di annoiarsi e subire la vita di paese decisero di unirsi per promuovere la nascita di un laboratorio alvitano di idee, cultura e condivisione. Furono mesi di riunioni castellane, di proposte (un giornalino era la nostra prima idea, avevamo già trovato il nome: 113 LAMPIONI) e confronti su come avremmo potuto risvegliare il nostro bel paese addormentato. Il tutto durò poco: quando presentammo la lettera ai nostri amministratori per ottenere un luogo dove riunirci e far nascere il laboratorio ricevemmo pacche sulle spalle, sorrisi e nient’altro. Poi l’università, le vite che correvano ci hanno portati verso altro e così quell’idea bellissima è rimasta in un angolino dei nostri cuori. Nel 2015 succede una cosa nuova e straordinaria, più o meno lo stesso gruppo di ragazzi, diventati giovani donne e uomini, hanno intrapreso una sfiancante battaglia per la salvaguardia del proprio territorio. Cercando di far spostare la realizzazione del Villaggio dell’Emigrante dalla piana di Alvito a Villa Mazzenga. Una battaglia ancora in corso che ci ha ridato coraggio e voglia di cambiare il nostro paese. Contribuendo con quel che sappiamo fare, che amiamo e che vorremmo condividere con gli altri. La prima idea è stata quella di un Cineforum al teatro comunale, per fare le richieste avevamo bisogno di un associazione e così l’idea di riprendere quel vecchio progetto e farlo diventare vivo. Il 3 dicembre 2015 l’associazione Alvito Lab è così nata.

Elenco delle associazioni presenti all'interno del Comune